venerdì 30 maggio 2014

Perché ho bisogno di un blog?

Benvenuti nel mio nuovo blog nato dopo quasi 6 mesi l'uscita di Gaia. 
Perché ci ho messo tanto tempo per decidermi a farlo? La risposta è ancora una volta una domanda ed è la stessa domanda che ha dato il titolo a questo post: Perché fare un blog?

Beh, la risposta più semplice sarebbe :"per farsi conoscere e vendere qualche copia in più, ovvio!" ma non è proprio così. Se fossi uno scrittore vero e affermato forse potrebbe funzionare ma nel mio caso non credo proprio anche perché basterebbe la condivisione di facebook per raggiungere gli stessi risultati o forse anche migliori. 
No, non è questo il motivo. Dopo averci riflettuto per tanto tempo, credo che la ragione che mi ha spinto ad aprirlo sia dovuta alla necessità di avere un confronto con le poche persone che hanno avuto il coraggio di leggere i miei lavori.
Un blog è il posto ideale per far questo, il luogo dove ci può essere un aperto scambio di opinioni, consigli e idee.
Detto questo invito tutti quelli che hanno letto Gaia a esprimere le loro opinioni, critiche o suggerimenti per i prossimi lavori in modo che io possa rispondere e farne tesoro per il futuro e invito tutti gli altri che non hanno letto Gaia (e forse mai lo leggeranno) a intervenire sul blog per dire la loro.

Inoltre io avrò cura di aggiornarvi sulle novità editoria della casa editrice che ha gentilmente pubblicato la mia opera e dell'evolversi del mio hobby letterario.

Un sentito grazie a tutti voi.

Massimo Bruno Antinori







giovedì 29 maggio 2014

Gaia, il primo romanzo.

Ciao a tutti, oggi un post un po' particolare perché parlerò dell' uscita nelle libreria on-line di un libro scritto da me. Un romanzo che sta in mezzo tra il genere "fantasy" e la fantascienza.
Ora vi voglio raccontare come è nata questa pazza idea di mettermi a scrivere.


Dovete sapere che io sono un "pendolare" incallito perché da più di 20 anni vado avanti e indietro da un paesino vicino Varese fino a Milano. Un viaggio di oltre 1:30 per andare a altrettante per tornare. Tre ore perse per viaggiare che io, da buon "recicloso", ho pensato bene di fare fruttare, prima leggendo libri, poi scrivendone uno. Un'idea nata per gioco che poi si è trasformata in puro divertimento, tanto che il viaggio in treno è diventato un momento positivo della giornata. 
Inaspettatamente il frutto delle mie fatiche è piaciuto a una casa editrice di Roma che si è offerta di pubblicarlo on-line. 

Questo è quanto scritto a descrizione del mio lavoro sul sito dove è stato pubblicato:



"Pat Dunley sale sul treno per fare ritorno a casa come ogni giorno, ma questa volta il viaggio non si concluderà come le altre volte e Pat non arriverà mai a casa. Per lui inizierà un viaggio straordinario che lo porterà in luoghi al di fuori di ogni immaginazione, dove ciò che conosciamo non ha più valore. Insieme a incredibili personaggi come Samantha, la donna senza volto, Barix, il mago, Billot l’alligatore sapiente e altri, Pat incomincerà una nuova vita dove anche la più semplice delle cose di tutti giorni potrà diventare un ostacolo invalicabile e dove la domanda più semplice - chi sono io? - potrebbe rimanere senza risposta.

Riassumere in poche parole l’opera prima di Massimo Bruno Antinori sarebbe riduttivo. Di certo Gaia, romanzo che riesce a mixare con spregiudicatezza echi fantasy, mitologia greca e ricerca archeologica è un’opera insolita nel panorama della narrativa italiana contemporanea.
In un vertiginoso susseguirsi di salti temporali e geografici, Antinori riesce a creare un’opera lussureggiante nella quale avventura, mistero, colpi di scena e improvvise rivelazioni si susseguono senza soluzione di continuità.
L’universo è veramente infinito come tutti affermano? Il Big Bang è stato un evento naturale? Chi erano veramente i grandi personaggi storici su cui tuttora sono basate tuttora tutte le religioni mondiali e quali segreti nascondono? Queste sono solo alcune delle domande che Gaia pone al lettore il quale, seguendo il labirintico filo d’Arianna della storia, troverà le (fantastiche) risposte che cerca. "


Se vi ho incuriosito abbastanza e volete avventurarvi nell'universo fantastico di "Gaia" potete cliccare sulla copertina per iniziare il viaggio insieme a me.